Il pane pita è una ricetta tipica della cucina medio orientale, spesso si sente parlare di “pita greca” ma la sua diffusione è molto più ampia. E’ un pane molto semplice, preparato con farina di grano e cotto ad alta temperatura, tipicamente forma una tasca, il pane cuocendo si alza velocemente formando un grande spazio che può accogliere svariati ripieni; alle volte invece viene utilizzato piatto, senza tagliarlo in due e arrotolato con la farcitura.
Io vi presento la versione di pita al forno, con una tasca super, favolosa per essere riempita con sughetti e salse, la cosa bella è che non cola niente! Questa volta io l’ho farcito con pollo e peperoni, una meraviglia per il palato, credetemi.
Ho indicato una farina 0 per la preparazione, ma provate anche con una farina 1 oppure 2, saranno supergustose.
PANE PITA
Porzioni: 10
Tempo di preparazione: 2 ore circa
Tempo di cottura: 5 minuti
Ingredienti per 10 pita:
- 500 g di farina 0
- 10 g di lievito di birra fresco (o 3 g di lievito di birra secco)
- 1 cucchiaino raso di zucchero
- 10 g di sale
- 300 ml di acqua
Preparazione:
- Sciogliere il lievito nell’acqua tiepida con lo zucchero.
- Setacciare la farina e aggiungere il sale, mescolare per disperderlo bene nella farina.
- Aggiungere l’acqua con il lievito sciolto e impastare inizialmente con una forchetta e poi sulla spianatoia solo leggermente infarinata, ci vorranno almeno 10 minuti per ottenere un impasto omogeneo.
- Disporlo in una ciotola coperta con un panno, lasciare riposare 30 minuti.
- Riprendere la ciotola con l’impasto e lasciandolo dentro, procedere con delle “pieghe in ciotola”, sono comode e molto semplici: prendere con la mano una porzione di impasto verso il bordo, tirarlo verso l’alto e piegarlo verso il centro, fare due giri completi della ciotola. Lasciare riposare 10 minuti, ripetere le pieghe in ciotola; ancora riposo 10 minuti e ripetere un terzo giro di pieghe; lasciare riposare 45 minuti.
- Se non volete fare le pieghe e non avete tempo, saltate i passaggi 4 e 5 e lasciate riposare semplicemente 1 ora prima di procedere.
- Ora riprendere l’impasto, sgonfiarlo leggermente e fare delle porzioni da 80 g, conviene utilizzare la pesa, avrete delle pita tutte uguali anche in cottura. Formate delle palline e lasciate riposare, coperte da un telo per 20 minuti.
- Scaldate il forno a 250 °C
- Riprendere ogni pallina e stenderla a mezzo centimetro di spessore. Lasciarle riposare coperte da un canovaccio mano a mano che stendete le altre; riposo 10 minuti.
- Infornare 5-6 minuti, controllatele, si gonfiano e coloriscono molto rapidamente; sfornate e poi farcitele a volontà, la tasca è perfetta per accogliere salse e sughi.
- Se preferite invece una pita piatta e morbida da arrotolare, potete lasciarle anche spesse 7-8 millimetri e cuocere in padella, scaldata molto bene, girandole appena si coloriscono.
Francesca says
Favoloso il tuo pane pita,bravissima
lacucinadellapallina says
Grazie mille! sei gentile 🙂
patrizia says
Non sono neanche le undici e già mi hai fatto venire fame… Che delizia, le adoro! Un bascio
lacucinadellapallina says
E’ il ripieno che frega 😉 bacio grande
Ipasticciditerry says
Ma è fantastico! Bravissima
lacucinadellapallina says
Grazie mille! un abbraccio
speedy70 says
Complimenti, sono venuti una meraviglia!!!
lacucinadellapallina says
Grazie, sei un tesoro 🙂
Paola Rausa says
Che meraviglia!
Se volessi impastare con la planetaria lo devo fare con il gancio o con la foglia?
E a che velocità?
Scusa la domanda ma sono alle prime armi 😅
lacucinadellapallina says
Scusami! rispondo con un ritardo totale…..allora planetaria gancio e velocità 2, poco più del minimo. Io ho la planetaria ma, credimi, viene benissimo anche a mano 🙂
Marina says
E’ bellissimo! Una tasca bellissima e con un ripieno veramente appetitoso! Mi piacerebbe farla e me la immagino già, piena di polpette al sugo! Brava, complimenti!
lacucinadellapallina says
Con la tasca io lo adoro tanto!
CLAUDIA says
Sai che non l’ho mai fatto? Grazie per la ricetta.. baciotti e buon 1° maggio e week-end! :-*
lacucinadellapallina says
Ho rimandato tante volte anch’io, poi mi son decisa! bacio grande