Una torta semplicissima con soli 4 ingredienti, si preparata in pochi minuti, è deliziosa sia così con una spolverata di zucchero a velo, sia farcita con confettura o crema.
La ricetta della pasta margherita è tratta da “la scienza in cucina e l’arte di mangiar bene” di Pellegrino Artusi; è il libro che preferisco in assoluto, dove trovate ricette (non solo dolci) spiegate con cura e impossibili da sbagliare; nulla di moderno e complicato ma solo grande tradizione in questa torta dal delicato profumo di limone e da una sofficità inconfondibile.
PASTA MARGHERITA: RICETTA DELL’ARTUSI
Recipe Type: dolce
Cuisine: tradizionale
Author:
Prep time:
Cook time:
Total time:
Serves: 6
Ricetta tratta da “la scienza in cucina e l’arte di mangiar bene” di Pellegrino Artusi, ricetta n° 576
Ingredients
- 120 g di farina di patate
- 120 g di zucchero
- 4 uova
- agro di 1 limone
Instructions
- Separare i tuorli dagli albumi.
- Montare gli albumi a neve e tenerli da parte.
- Montare i tuorli con lo zucchero fino a che diventano chiari e spumosi; Artusi parla di tempi lunghissimi per questa operazione ma oggi usiamo le fruste elettriche o la planetaria e sarà tutto molto veloce.
- Aggiungere ora la fecola di patate setacciata e il succo di un limone e continuare a lavorare con le fruste; io avevo un limone pocco succoso così ho aggiunto 1 cucchiaio di succo e la scorza di mezzo limone.
- Inserire ora gli albumi montati lavorando delicatamente per non farli smontare; questa pasta margherita non contiene lievito ma rossi e albumi lavorati bene renderanno il dolce sofficissimo e perfettamente lievitato.
- Imburrare e infarinare uno stampo rotondo da 18 centimetri di diametro.
- Cuocere in forno statico a 170°C per 35-40 minuti, fare la prova dello stecchino come verifica della cottura.
- Sfornare e lasciare di raffreddare.
- Se vi piace servire con zucchero a velo.
Sara says
….tolta dal forno mi si è sgonfiata😱😭😭
lacucinadellapallina says
Probabilmente non era cotta o non erano montati a sufficienza gli albumi o i rossi (non essendoci lievito è importante); la ricetta è dell’Artusi ma fondamentalmente è molto vicina a un pan di spagna. Riprova allungando i tempi di cottura o alzando di 10 gradi la temperatura del forno e fai laprova stecchino
daniela64 says
Anche per me l’Artusi è sempre fonte di ispirazione, favolosa la tua torta margherita , ne prendo una fettina e ti invio un grande abbraccio, Daniela.
lacucinadellapallina says
Ti ringrazio Dani! un abbraccio 🙂
incucinacolcuore says
Fantastica! Anche solo con un velo di marmellata… che dire, l’Artusi ce la sapeva e tu hai replicato la ricetta alla grande!
lacucinadellapallina says
basta davvero poco hai ragione, anche solo un velo di marmellata!
Marta says
E chi è che non adora questa torta, perfetta per essere farcita! 🙂
lacucinadellapallina says
semplicissima ma ottima per scatenare la fantasia 🙂
Carmine says
che brava, ripetere l’artusi sembra facile ma non lo è, un ottimo risultato
lacucinadellapallina says
….solo qualche piccola modifica tecnologica tipo planetaria in questa torta 🙂
speedy70 says
Complimenti cara, soffice come una nuvola e perfettamente lievitata…. perfetta anche per essere farcita!!!!
lacucinadellapallina says
grazie! io l’ho lasciata liscia ma ha l’altezza perfetta per essere tagliata a metà!
SimoCuriosa says
adoro l’artusi mi fà sempre morire dal ridere quando leggo le sue ricette..poi insomma fiorentino!
ti è venuta una meraviglia eh? complimenti!
scusa se sono latitante ma sto uscendo dal letargo ora..fra le ferie, il rientro con il botto per mio figlio, il rientro al lavoro..insomma… via vediamo se recupero
buona giornata
ps che bel cambiamento di look questo blog!!
lacucinadellapallina says
grazie Simo! dai che piano piano si ritorna in pista, un abbraccio grandissimo e grazie per essere passata di qua 🙂 PS Artusi è un mito davvero, a leggerlo è un po’ strano ma le sue ricette una meraviglia
bacio grande
Andreea says
Una torta è molto soffice e ha pochi ingredienti e poi è anche molto leggera. Mi sa che la devo provare anche io. Comunque sia ti farò sapere e come sempre provo a mettere il link da dove prendo nota. Grazie mille e a presto !
CMRicette (Calogero Mira) says
Sì, deve essere molto soffice. Io con il limone – Interdonato di Messina – ho cucinato. Ed ho pubblicato alcune foto con quel limone sulle reti sociali (Twitter). Spero di pubblicare presto, a richiesta, le videoricette, con foto, su Blogspot.
lacucinadellapallina says
è un limone che da me in Piemonte non si trova mai!
lacucinadellapallina says
Grazie a te! mi fa piacere che tu la voglia provare, con le ricette dell’Artusi non si sbaglia mai 🙂
Lara says
Una delle mie preferite, semplicemente buona.
lacucinadellapallina says
Artusi docet! io lo adoro 🙂
SABRINA RABBIA says
che dolce divino, semplice ma golosissimo, brava!!!!La foto descrive a pieno la sua bonta’ e delicatezza!!!!Baci Sabry
lacucinadellapallina says
è molto semplice ma Artusi non sbagliava un colpo 🙂