Questa primavera mi è stata regalata una bellissima piantina di stevia, nonostante in vaso, è diventata alta più di un metro.
Foglie bellissime e fiori che ora sto facendo essiccare per avere i semi per la prossima stagione se la pianticella potata non dovesse superare il rigore dell’inverno.
Perchè non provare a preparare lo sciroppo di stevia homemade?
Il meccanismo è lo stesso utilizzato per molti liquori: estrazione in alcool a 95°C.
Potete raccogliere le foglie in estate oppure sfruttare, come ho fatto io, la necessaria potatura autunnale.
La resa è bassissima ma non fatevi demoralizzare, lo sciroppo è concentratissimo e sarà da usare con il contagocce.
Lo sciroppo di stevia ha uno spiccato sapore di liquirizia, utilizzatelo nei vostri dolci per dargli una marcia in più.
Cosa serve:
- 50 g di foglie di stevia pulite
- 250 ml di alcool a 95°C
- 1 barattolo da litro con coperchio
- cotone fine o garza per filtrare
- pentolino
- piccolo boccettino per conservare lo sciroppo di stevia
Procedimento:
- Pesare le foglie di stevia, già tolte dai rami, asciutte.
- Lavare le foglie disporle su un canovaccio ad asciugare; non si rovinano perciò potete lasciarle all’aria anche un paio d’ore.
- Per facilitare l’estrazione tagliuzzare le foglie con un coltello, dev’essere un trito grossolano; mettere le foglie in un barattolo di vetro da 1 litro coprirle con l’acool a 95°C. Io ho indicato 250 ml ma la quantità è indicativa, pressate un po’ le foglie e copritele a filo, comunque l’alcool evaporerà in una fase successiva.
- Lasciare macerare le foglie di stevia nell’acool per 15 giorni.
- Trascorsi i 15 giorni, filtrare l’alcool; è utile ripetere l’operazione anche 3 volte per togliere tutti i residui delle foglie.
- Aggiungere ora 100 ml di acqua e portare a bollore in un pentolino scoperto, la fiamma deve essere dolce. Lo sciroppo sarà pronto quando avrete fatto evaporare tutto l’alcool (basta usare il naso, ve ne accorgerete) e avrete 30-50 millilitri di prodotto.
- Mettere lo sciroppo di stevia in un boccettino di adeguata misura.
- Conservare in frigorifero.
Clara pasticcia says
Chapeau mia cara. Legggo e imparo!!
un bacione
lacucinadellapallina says
Clara la faresti a occhi chiusi, è davvero un gioco 🙂
elenuccia says
Io non sapevo neanche che si potesse coltivare in vaso. Interessante l'idea di farselo in casa
lacucinadellapallina says
ho trovato la pianticella a poco prezzo all'Esselunga…non sapevo ancora cosa farci ma doveva essere mia 😉
fimère .b says
excellente idée bravo
bonne soirée
lacucinadellapallina says
grazie!
un abbraccio
Monica says
Che bella idea che mi hai dato, queste sono le ricettine che valgono: innovative, introvabili, utilissime! Te la copierò senza ombra di dubbio, grazie!!!
L'angolo della casalinga, ricette veloci e facili
lacucinadellapallina says
e la pianticella non ha neanche bisogno di grandi cure! fammi sapere poi come ti viene 🙂
Valentina says
Ciao Raffaella, sei stata bravissima, davvero un'ottima idea! Io non ne vado matta ma in alcuni dolci ci sta bene e homemade è anche un bellissimo regalo da fare 🙂 Complimenti, un bacione e buona domenica :**
lacucinadellapallina says
avevo preso la pianta per curiosità, ha dei bei fiorellini bianchi…e come idea regalo hai ragione Vale!
Seddy says
Un'idea fantastica che incuriosisce tanto.
Complimenti, un abbraccio!
lacucinadellapallina says
grazie, poi adesso le piantine di stevia si trovano facilmente!
piteis da dinha says
Oi Raffaella!
Eu nunca vi um pé de stevia, fiquei curiosa…
Bjssssssss amiga
lacucinadellapallina says
baci anche a te 🙂
Mirtilla says
una bella ricetta utile,lo stevia si presta moltissimo specie per chi dagli zuccheri lavorati ci deve stare lontano 🙂
un bacione,Patrizia
lacucinadellapallina says
verissimo! e poi è anche semplice da fare 🙂
bacio
conunpocodizucchero Elena says
ma sei troppo avanti!!!!! 🙂
lacucinadellapallina says
mica tanto Elena….adesso devo usarlo 😉