A giugno ho partecipato a un concorso indetto da Curtiriso in collaborazione con La cucina italiana e con i miei timballini di riso al limone sono stata selezionata fra le 10 migliori ricette: il 25 settembre sono andata a Milano e ho partecipato a un corso di cucina nella sede storica de La cucina italiana, corso tenuto dallo chef Fabio Zago.
Con me quella bellissima mattina: Tania, speck and the city; Lina, Spadellatissima; Danja, un pinguino in cucina. Un saluto grandissimo a tutte loro!
Un ringraziamento particolare alla redazione de La cucina italiana e ad Anna Prandoni il suo direttore che ci ha accompagnate in un tour fra gli uffici e le cucine raccontandoci il suo lavoro e quello del suo team.
L’argomento del corso: preparazioni con il riso e qui vi presento un ragù, sì perchè è stato servito con un timballo di riso alla milanese.
Un soffio di modernità per un classico di sempre: risotto alla milanese con ossobuco.
Ingredienti per 4 persone:
4 piccoli ossobuchi di vitello (circa 800 g)
1 carota, 1/2 gambo di sedano, 1/2 cipolla*
1 spicchio di aglio
1 foglia di alloro
1 cucchiaio di maizena
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro**
1 bicchiere di vino bianco secco
brodo di carne
olio e burro
sale e pepe
*circa 100 g in tutto
** oppure 4 cucchiai di passata
Preparazione:
tritate finemente carota, sedano e cipolla; scaldare 1 cucchiaino di burro e 1 cucchiaio di olio e rosolare a fuoco dolcissimo il trito aggiungendo anche lo spicchio di aglio intero e la foglia di alloro.
Disossare gli ossobuchi di vitello, tagliare a dadini piccoli la carne, passarla nella maizena.
Scaldare una padella senza condimenti e saltare a fuoco alto i dadini di carne con le ossa; salare e pepare; sfumare con il vino bianco e quando completamente evaporato aggiungere i dadini di carne al soffritto.
Unire il concentrato e 2 cucchiai di brodo.
Cuocere a fuco dolce con il coperchio per almeno 1 ora (io ho lasciato cuocere 1 ora e mezza); tenere bagnato con 1 cucchiaio di brodo quando serve.
Servire con timballini di riso preparati pressando bene in stampini imburrati e paassati con il pangrattato del risotto alla milanese, passandoli in forno per 10 minuti prima di servire.
Cristina Lionetti says
Complimenti, deve essere stata un'esperienza bellissima!
Buona serata!
speedy70 says
ottimo piatto,quanto mi piace cara!!!!
cucina mon amour says
Ciao Carissima.
Ci credo che sei una delle 10 migliori…. Sei bravissima.
Questo piatto é stupendo.. Complimenti.
Vengo a pranzo da te… kkkk
Un abbraccio.
Thais
Sara Natale says
Ciao Raffaella, non ho mai cucinato l'ossobuco in verità, e questa ricetta mi sembra un ottimo modo per iniziare, la presentazione è davvero appetitosa:-) Un abbraccio e a presto.
Sara
Letizia says
Ciao Raffaella, piacere di conoscerti…questo risotto è veramente appetitoso, io in cucina preferisco fare i dolci e per quanto riguarda il salato ho molto da imparare…questa ricetta me la segno e la farò al più presto. Mi unisco ai tuoi lettori. Buona serata. Letizia
Valentina says
Ciao Raffaella 🙂 Dico solo: mammamia! Questo piatto fa venire fame solo a guardare la foto… ottimo! 😀 Che bella esperienza quella con Curtiriso e la Cucina italiana, bravissima!!! Un abbraccio, buona serata 🙂 :**
Flavia Pernice says
deve essere stata una bella esperienza !! carinissima questa presentazione alternativa degli ossobuchi
Flora says
Complimenti:)
Una ricetta davvero squisita e molto appetitosa!
Bravissima
Roberta says
Accidenti, avrei dovuto esserci anche io ma abito troppo lontano, infrasettimanale poi…..però quanto mi è dispiaciuto!!! 🙁
Un abbraccio, ricetta gustosissima!!!