Fugascina di Mergozzo….Baveno….Nonio………….di chi sarà mai la ricetta originale????
Quando si tratta di ricette tradizionali e locali è sempre difficile arrivare a una ricetta unica e riconosciuta da tutti.
Io abito a Gravellona Toce e per me la fugascina è quella di Mergozzo ma per proporvi questi biscottini di frolla mi sono fatta dare la ricetta da mio suocero eridatata a sua volta dalla mamma, sperando di avvicinarmi il più possibile all’originale.
La fugascina o focaccia dolce, è una pasta frolla stesa sottilmente e cotta in teglia in un quadrato unico e tagliata poi appena sfornata; della focaccia ha solo il nome perchè non è un lievitato. Nell’impasto io ho inserito un bicchierino di grappa ma talune ricette prevedono il marsala; il risultato è comunque ottimo.
- 250 g di farina 00
- 125 g di zucchero
- 125 g di burro
- 1 pizzico di sale
- la scorza di mezzo limone grattugiata
- 1 punta di cucchiaino di vaniglia in polvere
- 1 uovo e 1 tuorlo
- 1 bicchierino di grappa (o marsala)
- 1 albume per spennellare
- Mettere la farina, lo zucchero, il burro freddo a pezzetti, la vaniglia, 1 uovo intero e 1 tuorlo, il pizzico di sale e la grappa nella planetaria con la foglia oppure in un mixer e azionare fino a che non avrete un composto di grosse briciole.
- Lavorarlo brevemente sulla spianatoia infarinata, formare una palla, avvolgerla in un foglio di pellicola e metterla a riposare in frigo per un paio d’ore.
- Stenderla ora nello spessore di 3-4 millimetri; è più agevole fare questa operazione con la pasta frolla fra due fogli di cartaforno così da poterla poi trasferire agevolmente sulla placca per la cottura.
- Con un tagliapasta ritagliare dei quadrati di 4-5 centrimetri di lato, senza però spostarli-
- Spennellare l’albume leggermente sbattuto e se volete spolverizzare con zucchero semolato.
- Cuocere in forno ventilato a 165°C per 20 minuti.
- Togliere la fugascina dal forno e con un coltello ripassare i segni fatti con il tagliapasta.
- Lasciare raffreddare prima di servire.
Giulio says
Ciao, 1650 gradi mi sembrano troppi 🙂
Grazie per la ricetta, le fugascine sono citate nel libro della Gazzola della serie “Alice Allevi” uscito pochi giorni fa: “Il ladro gentiluomo”.
Di questa serie la Rai ha fatto anche dei telefilm con titolo “L’allieva”.
Nel libro di parla anche di tutta la zona lacustre e di Domodossola.
Per chi come me ha lasciato la provincia, è un po’ come tornare a casa….
Proverò la ricetta in questi giorni
lacucinadellapallina says
Uno zero troppo! Grazie per la segnalazione, ho corretto…ovviamente la temperatura era 165. Questa mia ricetta è stata pubblicata sul libro “Piemonte da scoprire” 2016. Ci sono profumi e sapori che ci portano indietro nel tempo e trovo che sia una fortuna per noi!
lastufaeconomica says
buona, l’ho scoperta durante una gita a Mergozzo, l’ho comperata e mangiata subito. Grazie per la ricetta, proverò.
lacucinadellapallina says
è semplice da fare ma merita davvero 🙂
marca patrizia says
grazi della ricettta e ottima
lacucinadellapallina says
grazie a te e sono contenta ti sia piaciuta!
Silvia says
Ciao! Sono una ragazza di Omegna e devo dire che tra tutti i biscotti il mio preferito è senza dubbio la fugascina..ho sempre avuto voglia di cucinarla ma non ho mai avuto tempo.. Finalmente, seguendo la tua ricetta, ci sono riuscita e devo dire.. Gustosissimo risultato! 🙂
Grazie della ricetta!
Silvia
lacucinadellapallina says
sono contenta Silvia! la fugascina è buonissima davvero, l'unico problema è che un quadratino tira l'altro 🙂
grazie a te
Raffaella
Simona Mastantuono says
nono li conoscevo…davvero una splendida ricetta a presto simmy
Tina/Dulcis in fundo says
mai sentita ma è molto appetitosa…da provare:)
faustidda says
pensa che mia sorella abita ad Arona! Ma la fugascina non l'avevo mai sentita… chissà se lei la conosce (ma è di origini liguri, quindi scusabile, no?).
Amo le ricette della tradizione, ne scopro sempre di nuove! baci
lacucinadellapallina says
io ad Arona ci sono nata e l'ho conosciuta solo quando sono venuta ad abitare a Gravellona Toce:-)
magari conosce gli ovis molis….sono troppo buoni
Angela DolciCinqueStelle says
le tue ricette sono favolose!!! ti seguo con molto piacere… fallo anche tu se ti va;)
http://dolci5stelle.blogspot.it/
lacucinadellapallina says
passo subito!
Giovanna Bianco says
Mi piacciono le ricette così ricche di tradizioni e sicuramente tanto buone. Un abbraccio.
nanussa says
anch'io non la conoscevo, che carina ricetta!!
elisabetta pendola says
congratulazioni tesorella, sei una dei vip! questo non è un premio ma un riconoscimento per i miei blog preferiti. tu sei tra questi. da oggi sei ufficialmente Betty approved! (maggiori info qui:http://elisabettapendola.com/2013/04/15/intermezzo-melodrammatico/ )- ti conferisco il fiocco lo puoi appuntare dove ti pare (anche in bagno) 😉 ce l'ha anche Imma di DolciAGoGo nella sidebar e altre star! : http://elisabettapendola.files.wordpress.com/2013/04/betty1_02.png?w=600
lacucinadellapallina says
grazie mille cara:-)
Reneesme says
Indipendentemente dal nome, sembra davvero ottima complimenti!
ILENIA MEONI says
Questa proprio non la conoscevo!!!!! Però la assaggerei volentieri!!!buona giornata….
Beth says
Sa donne envie de manger!
Bjs