COOKIES AMERICANI
PANE PITA
TORTA AL DOPPIO CIOCCOLATO E YOGURT
FOCACCINE IN PADELLA SENZA LIEVITAZIONE
TORTA PANNA E FRAGOLE
ZEPPOLE DI SAN GIUSEPPE
Oggi è la festa del papà, per la prima volta preparo un dolce che ho sempre visto e che tanto volevo provare: le zeppole di San Giuseppe, un trionfo di crema pasticcera che è una delizia per il palato.
Per la ricetta mi sono affidata a Luca Perego, ho sempre litigato con la pasta per i bignè ma quando ho visto le stories che ha fatto Luca su Instagram, con il passo passo per le zeppole, ho segnato su un foglietto le dosi e ho iniziato a impastare. Sono venute perfette, e non solo: seguendo alla lettera le sue indicazioni non ho avanzato impasto, sono 6 zeppole precise! L’unica cosa che ho cambiato è stata la crema pasticcera, ho utilizzato la mia ricetta abituale, che faccio ormai a occhi chiusi.
E quindi BUONA FESTA DEL PAPA’ , ancor di più in un momento come questo che non ci permette di festeggiare come vorremmo ma che ci fa sentire comunque uniti.
ZEPPOLE DI SAN GIUSEPPE AL FORNO
Porzioni: 6
Tempo di preparazione: 20 minuti
Tempo di cottura: 25 minuti
Ingredienti per le zeppole:
- 100 g di acqua
- 50 g di burro
- 75 g di farina
- 2 uova (100/110 grammi)
- 1 pizzico di sale
Ingredienti per la crema pasticcera:
- 500 ml di latte
- 3 rossi d’uovo
- 1/2 cucchiaino di vaniglia naturale
- 100 g di zucchero
- 25 g di amido di mais (oppure farina 00)
- 25 g di amido di riso (oppure farina 00)
Per completare:
6 amarene sciroppate
Preparazione:
- Iniziare preparando la crema pasticcera: scaldare il latte con la vaniglia in un pentolino.
- In una ciotola inserire i tuorli con lo zucchero e iniziare a sbatterli, aggiungere anche gli amidi (o la farina); versare ora il latte caldo sempre continuando a mescolare.
- Rimettere sul fuoco fino a che la crema si addensa. Versare in una ciotola, coprire con pellicola a contatto e lasciare raffreddare.
- Passiamo alle zeppole: mettere sul fuoco acqua, burro e 1 pizzico di sale; portare a bollore.
- Versare in un solo colpo la farina, mescolare e cuocere 2-3 minuti.
- Da qui potete procedere o con la planetaria o a mano; il quantitativo è piccolo, a mano viene benissimo: lasciare intiepidire il composto, tenendo mescolato con un cucchiaio, spalmando il composto sulle pareti della ciotola (per farlo raffreddare più velocemente).
- Quando sarà tiepido aggiungere il primo uovo (mi raccomando devono essere pesate) e mescolare fino ad assorbimento; aggiungere anche il secondo e mescolare ancora.
- Ora prendere un foglio di carta forno e disegnare 6 cerchi di 7 centimetri di diametro (io ho usato un coppapasta di quella misura); girare il foglio e disporlo su una teglia.
- Riempire una sac a poche con la bocchetta rigata di 1 cm; usando i cerchi come guida fare un primo cerchio di impasto, poi un secondo mantenendosi un pochino più all’interno, il buco centrale deve restare.
- Cuocere in forno statico* a 200°C per 15 minuti; poi a 190°C per 8-10 minuti.
- Non aprire mai il forno fino alla fine della cottura.
- Lasciare raffreddare, poi tagliarle a metà e farcirle con la crema, chiudere e fare un ciuffo di crema con la bocchetta rigata, sopra mettere un’amarena sciroppata.
Note: * la ricetta originale prevede forno ventilato ma, conoscendo il mio che con il ventilato tende a bruciacchiare un po’, ho preferito una cottura statica.
LATTE ALLA PORTOGHESE
Io amo tutto quello che è crema e amo anche il caramello, ma il latte alla portoghese non lo avevo mai preparato.
Mi stuzzicava l’idea di usare le uova intere, così da non avere lo “scarto” degli albumi (anche se si possono facilmente riutilizzare) e del solo latte, niente panna.
Pochissimi ingredienti, che abbiamo tutti in dispensa e pochi passaggi, ci vorrà solo un po’ di pazienza per la cottura di un’ora in forno, in cui però non va neanche controllato.
Io ho commesso un piccolo errore, in foto vedrete qualche bollicina nella fetta del latte alla portoghese, sbattendo le uova ho incorporato un pochino di aria; se riuscite non fatelo, se succede pazienza, si mangiano anche le bollicine ve lo assicuro.
LATTE ALLA PORTOGHESE
Porzioni: 4
Tempo di preparazione: 15 minuti
Tempo di cottura: 60 minuti
Ingredienti per 4 persone:
- 500 ml di latte (meglio intero)
- 4 uova
- 60 g di zucchero (*vedi note)
- ½ baccello di vaniglia
Per il caramello:
- 60 g di zucchero
- 2 cucchiai di acqua
Preparazione:
- Portare a bollore il latte con il mezzo baccello di vaniglia aperto a metà per il lungo e lasciare riposare fino a che sarà tiepido.
- In una ciotola mettere le 4 uova intere con lo zucchero e sbattere leggermente, senza incorporare aria (possibilmente).
- Togliere il baccello di vaniglia dal latte e versare quest’ultimo sul composto di uova e zucchero continuando a mescolare.
- Preparare ora il caramello mettendo in un pentolino di acciaio, lo zucchero con i due cucchiai di acqua, toglierlo dal fuoco non appena arriva a colorazione e versarlo in uno stampo** da plumcake, cercando di ruotarlo per farlo aderire alle pareti.
- Versare ora il composto di uova e latte e cuocere in forno a bagnomaria mettendo lo stampo da plumcake in una teglia con acqua che arrivi a circa 2/3 dello stampo, per circa 1 ora a 160°C modalità statica.
- Sfornare e lasciare raffreddare prima di mettere in frigorifero.
- Dopo qualche ora il vostro latte portoghese sarà pronto. Passare la lama di un coltello sul bordo delle pareti e poi girare su un piatto che abbia il fondo per poter contenere il caramello che colerà.
Note:
*ho utilizzato 60 g di zucchero perché non amo i dolci stucchevoli ma potete arrivare a 100 g di zucchero per il latte portoghese ed avere una dolcificazione maggiore.
**stampo: quello da plumcake è l’ideale per dare la tipica forma al latte portoghese, per decidere se avete uno stampo che contiene tutto il vostro composto sarà sufficiente fare una prova riempiendolo prima con circa 750 ml di acqua, se ci stanno avete trovato lo stampo che fa per voi.
MINI BUNS AI SEMI
COMPOSTA DI ARANCE E CIPOLLE CON ZENZERO E PEPERONCINO
Io adoro tutto quello che può far parte di un aperitivo, di quelli semplici che in pochi minuti metti in tavola. Questa composta di arance e cipolle con zenzero e peperoncino è una ricetta perfetta, perchè la potete preparare quando avete un po’ di tempo e poi conservare e abbinare per esempio a formaggi o anche semplicemente dei crostini, è favolosa al momento giusto.
Zenzero e peperoncino sono a piacimento e regolate il grado di piccantezza sul vostro gusto; vi consiglio di iniziare con poco e poi assaggiatela durante la cottura aggiungendo eventualmente quel pizzico in più.
COMPOSTA DI ARANCE E CIPOLLE CON ZENZERO E PEPERONCINO
Porzioni: 2 VASETTI DA 250 g circa
Tempo di preparazione: 20 minuti
Tempo di cottura: 2 ore
Ingredienti:
- 500 g di arance
- 500 g di cipolle bionde
- 180 g di zucchero di canna
- 1 peperoncino
- 2 cm di zenzero
- 100 ml di aceto di mele
- sale q.b.
Preparazione:
- Pelare le arance al vivo, non lasciando cioè la parte di pellicina bianca esterna; tagliarle in pezzetti e metterle direttamente in una pentola.
- Pulire le cipolle, tagliarle in 4 e poi affettarle non troppo sottilmente e unirle alle arance.
- Unire anche il peperoncino tritato grossolanamente e lo zenzero grattugiato.
- Mettere la pentola sul fuoco e cuocere a fuoco molto dolce per un’ora tenendo mescolato.
- Aggiungere ora lo zucchero, l’aceto e un pizzico di sale (verso fine cottura assaggiare e aggiustare); lasciare cuocere per un’altra ora a fuoco dolce e sempre mescolando.
- Quando la composta avrà la consistenza di una confettura, è pronta.
- Riempire dei vasetti precedentemente sterilizzati, chiudere e capovolgere.
- Conservare in frigorifero.
Note: la ricetta è tratta e rielaborata dalla rivista “cucina naturale”
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