Capita anche a voi di ritrovarvi con i fondi dei sacchetti di farina???? La 0 l’ho usata per il pane, la 00 per la pasta, quella autolievitante presa per un dolce, ne ho 100 grammi e nessuna voglia di ricomprarla……..quindi ecco la crostata con la farina che c’è!
In realtà non è proprio buttata lì a caso la ricetta; di solito faccio una frolla con 250 g di farina e non metto lievito; in questo caso se sommate le 3 farine arrivate sempre a 250 grammi:-)
Quindi potete usare 60 g di farina di nocciole+190 di farina 00 o 0; oppure usare 60 g di farina di mandorle in sostituzione delle nocciole.
Se non usate la farina autolievitante aggiungete 1 cucchiaino da caffè di lievito per dolci, la crostata si alzerà leggermente e sarà davvero friabile.
Ingredienti:
60 g di farina di nocciole (o 60 g di nocciole tostate e tritate)
90 g di farina 00
100 g di farina autolievitante
120 g di burro
100 g di zucchero
1 pizzico di sale
1 uovo
250 g di marmellata a piacere*
* io ho usato marmellata ai frutti di bosco Vis
Preparazione:
mettere in un robot da cucina le farine, il burro freddo, l’uovo, il sale e lo zucchero e azionare alla massima velocità a impulsi, quando avrete un composto granuloso, toglietelo e lavoratelo brevemente con le mani, dategli la forma di una palla, avvolgetelo in frigorifero e lasciatelo riposare mezz’ora.
Sarebbe meglio il riposo ma io l’ho saltato, avevo poco tempo e ho steso la frolla direttamente su un foglio di carta forno, così anche morbida l’ho potuta trasferire sulla teglia.
Tagliate gli avanzi che sbordano dalla teglia.
Mettere la marmellata, decorare con la frolla che era in eccesso dai bordi, io ho fatto delle palline e poi le ho schiacciate a biscotto. Molto semplice e poi le classiche listarelle con la frolla non di frigo sono quasi impossibili da fare:-)
Cuocere in forno a 180°C per 30-35 minuti.
Sara Madalen says
Ciao! Si, sono sempre io di Ricette per principianti, ho fatto un pò di confusione con i profili per passare a google+… 🙂 Beh, così ti seguo doppiamente!
Il Mestolo Magico says
Buona! Carina anche l'idea di non fare il solo intreccio con la pasta! brava!
paneamoreceliachia says
Ottima idea, anche perché in cucina non si butta niente!!!
ciao
Alice
valentina tozza says
Quando passo da te trovo sempre qualcosa di interessante!
Tina/Dulcis in fundo says
come ti capisco,proprio ieri guardavo i 4 sacchetti di farina varia in attesa di essere finiti…mi segno la ricetta,mi piace molto…un bacione,felice we:)
speedy70 says
perfetta con le nocciole, che gusto!!!
MorsoDiFame Antonella says
Ahahah! Non riuscivo a capire il titolo, poi mi sei venuta in soccorso con la spiegazione!
Caspita se capita! Capita seeeempre! Buona idea la crostata "aspira farine avanzate"!!
Baci,
A.
la creatività e i suoi colori says
Ottima questa idea di utilizzare la farina di nocciole. Da provare
dauly says
una frolla alla nocciola mi conquista sempre, le adoro!
grazie per la ricetta!
Giovanna Bianco says
Per me è un buon modo per consumare le rimanenze di farina diversa. Grazie!!!
nonna papera says
Un bellissimo metodo per ripulire sacchetti e barattoli!
Brava!
SQUISITO says
bella…mi piace quando le dosi e gli ingredienti non devono per forza essere fondamentali….bravissima cara!
un bacio
ps: è partito oggi il mio nuovo contest…ricco premio in palio…ti aspetto, se ti va!
lacucinadellapallina says
ho visto ho visto cara, ci penso su bene…..e arrivo!
monica pennacchietti says
bella questa idea sai?Mi piace molto e il risultato l'è proprio bello!
Buon fine settimana
Monica
ELENA says
bella idea il riciclo delle farine, non uso mai quella autolievitante però la tua idea è spettacolare
Reneesme says
Che meraviglia! Nella mia dispensa ci saranno sacchetto mezzi vuoti di farine di vario genere. Questa ricetta è un buon metodo per consumarle tutte, complimenti!
Dolcemeringa Ombretta says
questa e' una ricetta geniale!!! cosi' so come dar fondo a tutti i sacchetini mezzi vuoti;)
un bacio
Scamorza Bianca says
ma sai che è un'idea splendida??? In effetti ci si ritrova in dispensa 20 sacchetti di pochi gr di cose differenti. Figurati se nn provo! Buon we!